L’USR Toscana (L. 107/2015) individua l’Istituto Comprensivo “A. Pacinotti” di Pontedera quale “Scuola Polo” per l’Inclusione per quanto concerne l’Ambito 19, mentre la Rete di Scuole “Costellazioni” e la Conferenza Educativa Zonale, strette nel “Patto di Comunità Educante”, sottoscrivono un accordo per la costituzione di un Gruppo di Progetto composto da referenti tutor per l’inclusione e da esperti esterni, i cui scopi sono:
- l’attuazione di processi di ricerca-azione su strumenti normativi e di lavoro in una cornice zonale;
- la progettazione condivisa di processi formativi per insegnanti con i diversi tavoli del Coordinamento Zonale e la loro gestione;
- l’offerta di consulenze per insegnanti e famiglie, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado.
Il CRED Valdera, il Dirigente Scolastico della Scuola Polo ed il Referente Coordinatore del Gruppo di Progetto sostengono le fasi di lavoro annuali previste e rappresentano il nucleo fondamentale del Tavolo per l’Inclusione, che, in relazione allo sviluppo delle attività in programma, sarà di volta in volta integrato con la partecipazione di tutti i soggetti interessati, istituzionali ed associativi.
Il "Gruppo di Progetto", costituito dai 16 Referenti per l′Inclusione in rappresentanza di tutti gli istituti scolastici della Valdera, oltre a rappresentare il nucleo fondamentale del Tavolo di lavoro per l′Inclusione nell′ambito del Coordinamento Zonale Educazione e Scuola, svolge soprattutto attività di:
- autoformazione e aggiornamento permanente nel seguire l′evoluzione della specifica normativa di settore e gli sviluppi più significativi dei riferimenti teorico-scientifici per l′inclusione;
- condivisione di regolamenti, procedure e modulistica in uso nelle scuole e nei rapporti con gli altri soggetti impegnati nei processi e nelle attività di inclusione attraverso modalità di confronto e valutazione a partire da esperienze pregresse nei singoli territori, per continui aggiornamenti nella ricerca della qualità nell’utilizzo di strumenti;
- tutoring e consulenza per tutti i soggetti impegnati nell′inclusione (personale scolastico, mediatori linguistici e culturali, operatori degli enti locali e dei servizi socio-sanitari) per condividere e costruire nuove informazioni, riferimenti normativi, metodologie di intervento, risorse didattiche ausili e innovazione tecnologica, buone pratiche;
- informazione sulle tematiche legate alla disabilità mediante l′attivazione di sportelli territoriali affidati agli stessi componenti del Gruppo di progetto e rivolti a tutti gli interessati e mediante la pubblicazione di un opuscolo informativo;
- cura dell′apposito sito web dedicato al CTI, che garantirà la documentazione delle iniziative e delle attività al fine di favorire il confronto fra le scuole e la condivisione delle buone pratiche.
Nella situazione di emergenza determinata dalla pandemia
da Covid-19, ancora più difficile si è fatta la condizione dei settori più
fragili della popolazione scolastica: disabilità, disturbi specifici
d’apprendimento, disagio, anche in relazione alle diverse provenienze
linguistico culturali. Per il Gruppo di Progetto si confermano
pertanto i quattro principali ambiti su cui si è sviluppata l’attività
del precedente anno scolastico:
a)
Aggiornamento della normativa sull’inclusione (disabilità, disturbi
specifici d’apprendimento, BES e disagio) anche in riferimento alle
indicazioni ministeriali relative all’emergenza in atto; coordinamento
di rete delle modalità di intervento dei singoli istituti nella
definizione dei rispettivi protocolli, pratiche e modulistica comune.
b)
Continuità e raccordo tra le scuole di I e II Grado per la gestione
coordinata della presa in carico degli alunni con disabilità, altri
bisogni educativi speciali, situazioni di disagio nelle fasi di
passaggio fra i vari livelli scolastici soprattutto fra 1° e 2° ciclo di
istruzione, prevedendo specifiche modalità di accoglienza nel primo
anno di scuola superiore, in rapporto anche alle necessità di
recuperare al meglio le carenze dovute alle limitazioni del normale
lavoro scolastico in emergenza.
c) Produzione e
condivisione di materiali e strumenti per alunni con Bisogni Educativi
Speciali anche nelle specifiche modalità previste per affrontare le
situazioni di emergenza, nel ricorso agli interventi da remoto e alle
nuove tecnologie di comunicazione, coordinando a livello di Rete la
condivisone degli strumenti e le relative necessità formative. Decisivo
il rapporto di collaborazione con le associazioni presenti nel
territorio che raccolgono l’impegno delle famiglie per sostenere gli
apprendimenti nelle situazioni Bes.
d) Alunni
con diversa provenienza linguistica e culturale: proprio per contrastare
gli effetti di impoverimento educativo che riguardano in modo specifico
questa fascia della popolazione scolastica, il PEZ di quest’anno vede
un notevole incremento delle risorse destinate agli interventi di
mediazione, italiano lingua 2, sostegni didattici. Occorre pertanto un
maggior coordinamento delle attività in collegamento anche con la
Scuola Polo per l’Integrazione individuata dall’USR presso l’IPSIA
Pacinotti, e in ragione di un più preciso quadro conoscitivo delle
situazioni dei diversi istituti scolastici.
Coordinamento dell’Istituto Scuola Polo per l’Inclusione: Istituto Comprensivo “A. Pacinotti”, Pontedera.
La segreteria dell′Istituto Comprensivo "Pacinotti" si occupa della gestione amministrativa dei finanziamenti ministeriali che regolano l′esistenza del Centro, dell′acquisto di ausili e della loro diffusione nelle scuole.
Referenti del Progetto per il CRED Valdera: Prof. Francesco Biasci, Prof.sse Liliana Ragoni e Manuela Morelli
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Aggiornato al 31/03/2022