Attività: Laboratori di Espressione Creativa
Il laboratorio di espressione teatrale realizzato nell’ambito del Progetto Educativo Zonale della Regione Toscana per l′Età Scolare, sostenuto dall’Unione dei Comuni della Valdera e condotto da Claudio Benvenuti, prosegue in continuità con gli scorsi anni.
Per l’a.s. 2021/2022, gli incontri avranno inizio mercoledì 12 gennaio 2022 e termineranno mercoledì 25 maggio 2022. Gli incontri si svolgeranno a cadenza settimanale, ogni mercoledì dalle ore 13:30 alle ore 15:30, presso la sala conferenze del Centro Poliedro, in Piazza Berlinguer a Pontedera. Nel mese di febbraio, per un totale di 4 incontri, sarà coinvolta un’esperta esterna, l’attrice e formatrice Silvia Rubes, che condurrà un percorso specifico sul training fisico attoriale. Nel mese di marzo, per un totale di 4 incontri, interverrà la drammaturga ed esperta di scrittura creativa Silvia Nanni, che guiderà il gruppo in un approfondimento sulla scrittura come strumento di racconto di sé e sulla scrittura teatrale, dal monologo alla scena dialogata. Claudio Benvenuti sarà sempre presente come docente e come tutor. Inoltre curerà la regia dello spettacolo di fine laboratorio, il cui tema sarà scelto insieme ai partecipanti in base ai bisogni e alle questioni che emergeranno durante il percorso.
Finalità e obiettivi che si intendono raggiungere
Al centro di ogni esercizio proposto durante il laboratorio ci sarà, come filo conduttore, l’importanza di essere un gruppo che lavora insieme e che aiuta chi rischia di restare indietro, incoraggiandolo, coinvolgendolo, integrandolo. Si lavorerà per far capire che ogni persona può offrire un contributo necessario al lavoro collettivo, indipendentemente dal proprio andamento scolastico nelle materie più tradizionali. Di seguito un elenco di obiettivi trasversali che si prevede di raggiungere attraverso il progetto:
• Accrescere l′autostima
• Abituarsi a raccontare e raccontarsi
• Superare le timidezze e la paura del giudizio altrui
• Acquisire maggiore consapevolezza delle propria immagine e del proprio corpo
• Migliorare le proprie capacità comunicative ed espressive
• Imparare a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni
• Aumentare la sensibilità verso la diversità
• Acquisire sicurezza e disinvoltura nell’espressione in presenza di estranei
• Sviluppare la creatività e l’inventiva
Target
Il laboratorio si rivolge a tutti gli studenti degli Istituti Superiori della Valdera, senza distinzione di età. La partecipazione è gratuita e volontaria. Non sono necessarie, da parte dei partecipanti, pregresse esperienze teatrali.
Trattandosi di un laboratorio in continuità negli anni, sarà sempre possibile iscriversi ed inserirsi nel gruppo di lavoro, anche dopo la data di inizio ufficiale.
Contenuti operativi
I partecipanti saranno guidati in un percorso sulla consapevolezza delle proprie capacità espressive, il superamento delle timidezze, la capacità di relazionarsi con gli altri in gruppo, con l’obiettivo di realizzare uno spettacolo finale.
In tutte le proposte, i partecipanti saranno stimolati a mettersi in gioco con esercizi individuali, a coppia o in gruppo, nella prospettiva costante di imparare facendo.
Particolare attenzione sarà dedicata alla comunicazione non verbale (in che modo comunicare nei vari contesti e come leggere i segni degli altri).
Saranno proposti giochi teatrali volti al superamento delle proprie timidezze e al miglioramento delle capacità espressive: dal muoversi nello spazio all′acquisire la consapevolezza del proprio corpo; dall’ascolto delle proprie emozioni al riconoscimento di quelle altrui; fino a lavorare su un personaggio specifico e poi recitarne il ruolo. Insieme inventeremo, leggeremo, racconteremo e interpreteremo storie. Se necessario, utilizzeremo anche materiali, facilmente reperibili, per preparare maschere, costumi o elementi scenici, sperimentando così tutti gli aspetti del fare teatro, in un’ottica di inclusione.
Modalità di restituzione delle esperienze
A conclusione del laboratorio, entro il mese di giugno 2022, è prevista la presentazione di uno spettacolo, che restituisca al pubblico delle famiglie e alla cittadinanza il senso del percorso svolto dal gruppo dei partecipanti. Tale spettacolo avrà luogo in uno dei teatri comunali presenti nel territorio della Valdera (Bientina, Capannoli, Buti, etc.) in data, luogo e orario da definire.
Per informazioni ed iscrizioni: credvaldera@unione.valdera.pi.it - Tel. 347/3000525
Referente del Progetto: Claudio Benvenuti, regista, sceneggiatore e animatore del laboratorio inclusivo
Il laboratorio teatrale che proponiamo intende usare una metodologia che mette al centro la persona, il lavoro su se stessi, dunque sull’IO, considerando il teatro come strumento di formazione completo.
Crediamo che imparando a conoscere noi stessi, e imparando a stare con noi stessi e con gli altri, si possa acquisire di conseguenza un rispetto per le diversità che è innato, solo tappato da mille sovrastrutture, spesso non nostre. Ci piace pensare che un mezzo come il teatro amplifichi di per sé questa capacità, di tornare ad essere aperti e accoglienti verso le peculiarità che ci contraddistinguono (genere, orientamento religioso, sessuale, razza, …), capendo che sono le cose che ci rendono mondi unici da scoprire, non barriere che ci dividono.
L’arte teatrale facilita infatti l’espressione di sentimenti ed emozioni, requisito fondamentale per l′integrazione dei ragazzi, necessaria a evidenziare la stretta consequenzialità che c′è tra il promuovere arte e cultura e lo stato del tessuto sociale e culturale del territorio.
Crediamo fermamente che, considerato in questi termini, il teatro metta in gioco dinamiche fondamentali del processo pedagogico, in un’ottica attiva di esplorazione e scoperta per il miglioramento di sé.
Finalità e Obiettivi perseguiti
Stimolare la capacità di ascoltarsi per potersi poi esprimere in libertà; stimolare la creazione del gruppo, sviluppando l’attenzione ai compagni, il sostegno, l’ascolto dell’altro, la fiducia; acquisire le conoscenze base dello spazio scenico, dello stare in scena e delle tecniche teatrali.
Target
Ragazzi in età compresa tra i 14 e i 18 anni, che frequentano gli Istituti Superiori della Valdera o comunque risiedono in Valdera.
Contenuti operativi
Il laboratorio si avvale di strumenti quali il gioco, l’esercizio, l’improvvisazione, l’attività motoria, la narrazione, la scrittura creativa, la musica, il canto, coadiuvati da un lavoro sulla respirazione e sull’esplorazione delle potenzialità vocali.
Percorso
A partire da una prima fase di conoscenza, introduttiva e parallela all’arte del teatro, si andrà gradualmente alla creazione di un personaggio, di una storia, di uno spazio scenico.
L′aspetto più importante riguarda l′acquisizione di fiducia in se stessi da parte dei ragazzi e il sapere riconoscere le proprie attitudini, anche artistiche. Non ci sono obblighi di creare degli attori.Il lavoro, così come propone il nostro metodo, è volto alla ricerca del “teatrante non recitativo”, aiutandolo a tirar fuori la voce che troppo spesso rimane inespressa.
Il nostro modo di fare teatro prende spunto da una risorsa naturale che tutti abbiamo, ovvero l’istinto. Loris Seghizzi, figlio d’arte nato e cresciuto nel teatro, ha maturato un’esperienza tale da consentirgli di individuare e valorizzare le risorse presenti in ogni persona, da sfruttare per favorire l′espressione e la rappresentazione di se stessi, tramite gesto e parola, nel modo più naturale possibile.
Si tratta dunque di un processo euristico indirizzato ad un’arte che non si impara né si insegna, ma si può solo scoprire.
Luogo : Lari – Teatro Comunale e Borgo
Il calendario
Da gennaio a luglio 2022: incontri di due ore un giorno alla settimana
Trattandosi di un laboratorio in continuità negli anni, sarà sempre possibile iscriversi ed inserirsi nel gruppo di lavoro, anche dopo la data di inizio ufficiale.
Modalità di restituzione delle esperienze:
Apertura finale al pubblico nel Collinarea Festival 2022
Per informazioni ed iscrizioni: sartoriacaronte@gmail.com
Referenti del laboratorio
Loris Seghizzi – autore, regista, attore
Eros Carpita - attore
Cos′è La Mirabile Follia
E′ la continuazione di un progetto che prevede un ampio percorso nel mondo dell′Arte, dedicato
ai ragazzi delle scuole superiori dai 14 ai 22 anni. Ad oggi il progetto ha visto la partecipazione di un totale di 23 ragazzi ,
con un nucleo costante di 16 ragazzi provenienti da vari Comuni della
Valdera.
Referente del Progetto
Andrea Lupi, Associazione La Compagnia del Bosco
Finalità ed obiettivi
- Socializzazione attraverso la musica, anche come azione di supporto alle necessità e alle mancanze determinate dall’emergenza Covid-19.
- Inclusione di soggetti con difficoltà cognitive, comportamentali e/o in situazione di povertà educativa derivante da peculiari condizioni familiari e/o di contesto.
- Sviluppo competenze musicali di base, volte alla promozione della creatività come modalità di espressione del sé e del proprio mondo interiore.
Cornice di riferimento delle attività proposte
Partendo dalla rilevazione delle condizioni di profonda difficoltà sociale, comunicativa e aggregativa determinate dai due anni di vita scolastica, familiare e sociale fortemente condizionati dalla pandemia Covid-19, si è scelto di concentrare l’attività di cui al presente progetto all′interno del Liceo "E. Montale" di Pontedera. Un Liceo che, inoltre, si trova a vivere una condizione territoriale particolare, in quanto le tre sedi che lo compongono sono dislocate in plessi distanti fra loro. Ciò determina negli studenti una profonda problematica legata al bassissimo senso di appartenenza ad un unico Istituto e la conseguente mancanza di comunicazione tra pari, anche nell’ambito del medesimo ciclo scolastico.
L’Accademia Musicale Pontedera, quale soggetto attuatore, ha già all’attivo esperienze di laboratori musicali effettuati con l’Istituto, i cui risultati sono stati unanimemente ritenuti validi, sia dagli studenti che dai docenti partecipanti alle progettualità.
Le azioni di sensibilizzazione
Sono stati realizzati incontri con i coordinatori di plesso e delle classi coinvolte, al fine di stabilire i criteri di scelta più opportuni al fine del raggiungimento degli obiettivi di cui sopra. Sono state presentate le attività agli studenti, lasciando loro la possibilità di proporre attività e iniziative all’interno della cornice progettuale presentata.
Ricercazione
- I laboratori si svolgeranno a cadenza settimanale, all’interno dei plessi scolastici, alla presenza di docenti specialisti esterni selezionati dall’Accademia Musicale Pontedera, quale soggetto attuatore del progetto.
- All’interno delle attività saranno svolte azioni di monitoraggio del grado di soddisfazione dell’utenza, sia essa primaria (studenti) che di secondo livello (docenti delle classi coinvolte).
Attività di restituzione e socializzazione
Performances all’interno dei singoli plessi scolastici nei primi giorni di Giugno 2022.
Il laboratorio si concluderà con un concerto finale in Piazza Curtatone a Pontedera, in programma per la metà di giugno 2022.
Sedi di svolgimento delle attività: le tre sedi del Liceo “E. Montale”, in via Salcioli, in via Puccini e presso il Palazzo Blu (Pontedera).
Target
Studenti dai 14 ai 17 anni, che frequentano le classi I CL, I AE, II BU del Liceo “E. Montale” di Pontedera.
Modalità
Gli incontri si svolgeranno in orario scolastico, con il coinvolgimento della referente per l′inclusione dell′Istituto, dei coordinatori di
ciascuna delle tre classi coinvolte e con la compresenza dei docenti curricolari e di sostegno.
Tempi
Da febbraio a giugno 2022.
Per informazioni ed iscrizioni: segreteria@ampontedera.com
Referente del Progetto: Luigi Nannetti, Direttore Accademia Musicale Pontedera
1) Laboratori sul GIOCO DA TAVOLO (in collaborazione con UISP VALDERA e ARCIVALDERA)
La prima opportunità è di tipo ricreativo e aggregativo.
Laboratorio che si svolgerà nei luoghi più periferici di Pontedera , affinchè “ i margini” frequentati dai giovani siano riempiti di contenuti e di rapporti di prossimità tra operatori sociali e destinatari.
La radio da una parte documenterà le varie fasi del percorso (inizio, sviluppo, esiti), dall’altra darà la possibilità alle ragazze e ai ragazzi coinvolti di creare, in piccoli gruppi, rubriche radiofoniche ispirate ai giochi che via via vengono esplorati (audiotutorial, cronache di partite di tavolieri in diretta, interviste reciproche sul senso dei giochi esplorati).
Periodo: aprile 2022- luglio 2022
2) Radio TREGGIAIA
In continuità con quanto avvenuto negli ultimi due anni, Radio Treggiaia, costola di PonteRADIO, si propone di creare una vera e propria redazione radiofonica, che proverà ancor di più a raccontare il territorio dal punto di vista di ragazze, ragazzi e giovani tra i 14 e i 30 anni, nonché ad esprimere un punto di vista collettivo e radio-autobiografico sulle realtà del mondo in continua evoluzione e trasformazione, provando a creare una voce riconoscibile di desideri, disagi, saperi creativi di questa età.
Periodo: ottobre 2021 – luglio 2022
3) PontEradio con le scuole
Insieme ai docenti e alle docenti che hanno realizzato con noi progetti curriculari ed extracurriculari, si sceglieranno alcuni gruppi classe per costruire possibili e diversificati percorsi radioscolastici, dove gli studenti possano essere protagonisti e diretti divulgatori dei loro centri d’interesse all’interno dei diversi contesti e delle crisi politiche, sociali, culturali, climatiche, sanitarie che stiamo vivendo. Ancor di più degli scorsi anni infatti, ragazze e ragazzi hanno oggi bisogno di far sentire la loro voce.
Inoltre, in collaborazione con l’Accademia Musicale di Pontedera, si cercheranno piccole prove/sperimetazioni radiofoniche, che valorizzino i percorsi musicali previsti per l’anno scolastico 2022/2023.
È infine intenzione del Comune di Buti aprire le porte dei
Centri Aggregativi del Paese, per inziare a coinvolgere i giovani tra i
14 e i 18 anni sull’esempio di quanto accade a Pontedera.
Periodo: marzo 2022 – settembre 2022
Target
Studenti di 14-18 anni che frequentano gli Istituti Superiori del Villaggio
Scolastico di Pontedera, privilegiando, nei laboratori extra-curriculari, le ragazze
e i ragazzi con svantaggio sociale.
Modalità
Le dirette radiofoniche, la condivisione via social e la costruzione del sito di PontERAdio rappresenteranno i principali canali di condivisione delle azioni intraprese.
Sono inoltre previsti, a luglio e a settembre 2022, due eventi “live” in cui tutti i protagonisti delle varie azioni descritte condurranno le dirette e lanceranno i materiali realizzati dentro una cornice di show e intrattenimento radiofonico.
Finalità ed obiettivi
Costruzione progressiva di una comunità di giovani intorno al dispositivo radiofonico, inteso come modalità privilegiata e facilitante per l′espressione artistica, culturale e ludica.
Tutte le azioni e i laboratori fanno riferimento all’invenzione e alla diffusione del dispositivo pedagogico RADIOSCUOLA, che dal 2016 coinvolge bambine, bambini, ragazze e ragazzi, insegnanti e docenti nell’utilizzo della radio e del podcast, intesi come strumenti di costruzione finalizzata alla trasmissione di saperi intergenerazionali.
Collaborazioni: Operatori UISP Valdera, operatori dell’Arci Valdera, studenti dell’Accademia Musicale di Pontedera.
Sedi di svolgimento delle attività: Centro Poliedro, IPSIA Pacinotti, Liceo Montale, Accademia Musicale, Sedi Uisp, Oratorio di Treggiaia, Oratorio di Buti, Stazione di Pontedera, Villaggio Piaggio, Parco dei Salici.
Per informazioni ed iscrizioni: matura.infanzia@gmail.com
Referente del Progetto: Matteo Frasca, pedagogista dell’Associazione "Matura Infanzia"
Aggiornato al 29/03/2022