Il CRED Valdera, con l′Unione dei Comuni e con il Coordinamento Pedagogico Zonale dei servizi per l′infanzia, colpiti dalla improvvisa scomparsa del Prof. Enzo Catarsi, vogliono ricordarlo con affetto insieme alle educatrici e agli insegnanti che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui nei percorsi universitari, nella ricerca sul campo per l′affermazione di una nuova e più attenta cultura dell′infanzia.
Ma Enzo, molte di noi vogliono ricordarlo anche come compagno di studi, con il suo eskimo e con il basco in testa, attivo e proiettato verso il cambiamento culturale alla fine degli anni ′60; studente e ricercatore impegnato con la Prof.ssa Tomasi verso una brillante carriera fino alla sua più recente nomina di Direttore di Dipartimento. In particolare lo vogliamo ringraziare per tutto il lavoro che è riuscito a promuovere e coordinare, oltre che dall′Università di Firenze, da importanti strutture come il Centro Ciari di Empoli e l′Istituto degl′Innocenti di Firenze, per dare forza ad un modello toscano dei servizi per l′infanzia degno delle migliori esperienze internazionali. Questo il Prof. Catarsi è riuscito ad ottenerlo, perchè il modello è conosciuto ed apprezzato, grazie a lui, ben oltre i confini nazionali.
In questo periodo, per l′Unione dei Comuni, è in corso di stampa una pubblicazione che contiene un′intervista fatta dal CRED ad Enzo, che sarà consegnata a settembre a tutti gli educatori e a tutti gli insegnanti della Valdera in una occasione che valorizzerà in modo condiviso il suo pensiero circa l′educazione, la scuola, la cultura.
Ci stringiamo con affetto a Federico e Carlotta in questo momento difficile, ma dentro il più bel ricordo della figura di Enzo.
03/08/2013