Gioved 26 ottobre 2017 dalle 9.00
alle 16.00 si terr il Convegno Mediazione e gestione dei conflitti nei
contesti educativi: una cassetta degli attrezzi per pratiche e buone
prassi nella costruzione del benessere scolastico nellambito
del progetto Tutti i diritti umani per tutti: una danza partecipata
fra conoscenza giustizia e libert con il contributo della Regione
Toscana.
Sede: Regione Toscana (sala 114- I Piano) Piazza Unit Italia Firenze
Il convegno ha come principale finalit quella di elaborare, in maniera partecipata e condivisa, proposte concrete e strategie per la gestione dei conflitti e per la cura delle relazioni nellambito scolastico.
Programma:
8.45 Accoglienza
9.00 Saluti istituzionali
9.30 Presentazione del Rapporto di fine progetto
10.00 Abbiamo bisogno dei conflitti per vivere e convivere bene - Paolo Ragusa (Centro PsicoPedagogico per leducazione e la gestione dei conflitti di Piacenza)
11:00 World Coffee Break
11:30 Spazio per domande al relatore
12:30 Gruppi di lavoro con il metodo del World Caf, e comprensivo di pausa pranzo con buffet gratuito
15:00 Restituzione dei facilitatori e conclusioni del moderatore
Informazioni utili:
Destinatari: insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado
Durata del convegno: 7 ore
Modalit di partecipazione: iscrizione obbligatoria
Iscrizioni e informazioni: scaricare il MODULO D′ISCRIZIONE, oppure richiederlo allindirizzo: tavolapace_pevera@hotmail.com
Attestato: riconoscimento dei crediti rilasciato dal CISP (gli iscritti al convegno interessati a ricevere l′attestato valido ai fini della formazione obbligatoria per gli insegnanti devono consegnare una marca da bollo da 16,00 euro)
Termine iscrizioni prorogato fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Evento promosso da:
Tavola della pace e della Cooperazione
La Tavola un′associazione apartitica e aconfessionale, non ha fini di lucro e non intende avere per oggetto l′esercizio di attivit commerciali.
La Tavola persegue esclusivamente finalit di solidariet sociale e le esercita attraverso la promozione ed il sostegno ad attivit e progetti che perseguano l′affermazione ed il radicamento sul territorio della Cultura della Pace attraverso un processo di educazione permanente che permetta a tutta la comunit locale di prendere coscienza e fare propri valori fondamentali, quali:
il rifiuto di ogni forma di violenza e di guerra come soluzione dei conflitti;
laffermazione e la difesa dei diritti umani, civili, politici, sociali, economici ed ambientali;
la solidariet verso i pi deboli e la cooperazione con i popoli succubi della divisione mondiale delle ricchezze e delle logiche di dominio delle potenze economiche e militari;
la valorizzazione delle diversit culturali;
la tutela pubblica, la conservazione e la fruizione condivisa dei beni comuni;
la tutela ambientale per la salvezza del Pianeta;
laffermazione della legalit ispirata a principi di giustizia.
In questo ambito la Tavola impegnata a proseguire il percorso gi avviato per:
approfondire il significato e lefficacia della scelta della nonviolenza attiva, intesa come strada alternativa per il superamento dei conflitti ad ogni livello umano, sociale, politico nazionale e internazionale per la costruzione di un futuro di pace;
valorizzare la sensibilit giovanile per lo sviluppo della cultura della Pace e la sostenibilit ambientale;
promuovere la divulgazione della cultura inter e multietnica, per favorire lintegrazione;
promuovere iniziative comuni (conferenze, seminari, tavole rotonde, convegni, mostre, ecc. ) di informazione, sensibilizzazione e formazione sulle tematiche della giustizia, dei diritti e della pace, istituendo un ufficio operativo, che costituisca il punto di riferimento e di coordinamento tra le diverse realt facenti parte della Tavola.
Associazione per la Pace Pisa
AssoPace Pisa nasce nel settembre 2009 come nodo pisano dellAssociazione nazionale per la Pace, e ha come obiettivi:
Progetti politici, culturali ed educativi volti alla realizzazione del disarmo, al rispetto dei diritti umani e delle libert dei popoli, alla pratica della nonviolenza e allaffermazione di una nuova idea di rapporto con il pianeta che ponga fine alla violenza fra le persone e sulla natura;
Progetti che favoriscano la costruzione di una societ interculturale basata sullaccettazione delle differenze, la valorizzazione delle diversit e la cultura della partecipazione;
Interventi che sviluppino le capacit e le competenze dei giovani affinch assumano un ruolo da protagonisti nella costruzione di una societ democratica, giusta e solidale;
Interventi che promuovano la democratizzazione e la riforma delle istituzioni internazionali, le politiche di cooperazione internazionale allo sviluppo, uneconomia sociale e solidale con finalit di giustizia e stili di vita sostenibili.
Dal 2009, AssoPace Pisa ha scritto, coordinato e realizzato, insieme allAssociazione Rete Radi Resch, sul micro, meso e macro conflitto con studenti, insegnanti e genitori; ha realizzato diversi percorsi di formazione sul conflitto e la sua gestione nonviolenta per insegnanti delle scuole di vari ordini, anche grazie al finanziamento dellOtto per Mille della Tavola Valdese. Inoltre, AssoPace crede nel concetto di rete: in tutti i progetti ha collaborato con numerose associazioni locali (Rete Radi Resch, Un Ponte per.., Casa della Donna, ed altri ancora).
Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace (Cisp)
Il Centro Interdisciplinare "Scienze per la Pace" (Cisp) un "Centro di ateneo di formazione e ricerca" dellUniversit di Pisa. Nato in origine (1998) come Centro interdipartimentale, un punto di riferimento per docenti e ricercatori dellAteneo che desiderano svolgere attivit di ricerca, di formazione e didattica - o pi in generale di promozione culturale - connesse alla costruzione della pace positiva. Non semplice assenza (reale o illusoria) di guerra, ma un obiettivo verso il quale muovere lavorando per la giustizia sociale, curando la gestione nonviolenta dei conflitti, ripudiando gli strumenti violenti e proscrivendo in ogni caso la guerra.
Partecipano alle attivit del Cisp anche ricercatori aggregati, senior fellows, giovani del Servizio civile nazionale, stagisti e visiting professors.
In particolare il Cisp:
- promuove, conduce e coordina studi e ricerche interdisciplinari connessi alla problematica della pace e della gestione dei conflitti;
- promuove e sostiene sperimentazioni e iniziative di formazione e di didattica connesse all′educazione alla pace;
- promuove, conduce e coordina studi e ricerche interdisciplinari connesse alla problematica della cooperazione internazionale allo sviluppo;
- favorisce e coordina lo scambio di informazioni e iniziative con altri soggetti, pubblici o privati, interessati a promuovere la cultura della pace positiva;
- promuove il Servizio civile nazionale e regionale.
Dal 2013 il Cisp organismo formativo accreditato dalla Regione Toscana con decreto n. 2810.
Dal 2014 il Cisp ente certificato UNI EN ISO 9001:2008 per la "Progettazione ed erogazione di attivit formative post laurea nell′ambito dei Peace Studies".
Comune di Pontassieve
Il Comune di Pontassieve partecipa attraverso il Centro Interculturale del Comune, punto di riferimento territoriale per la promozione dell′interculturalit che opera come centro territoriale di area vasta, attuando progetti che coinvolgono complessivamente 16 Comuni appartenenti allUnione di Comuni Valdarno e Valdisieve Socio Sanitaria Fiorentina Sud Est.
Centro Interculturale referente progetti accoglienza alunni stranieri, interculturali e di promozione della cittadinanza globale per la Conferenza dell′Istruzione Unione Valdarno e Valdisieve
Cooperativa Kumbaya
La Cooperativa Kumbaya nasce nel 2007, lavora soprattutto nel territorio Valdarnese e nella provincia di Arezzo. Si occupa di servizi socio educativi che si rivolgono a tutta la comunit, perch ogni singolo individuo possa sviluppare una maggiore coscienza delle proprie potenzialit, esprimersi con consapevolezza e partecipare attivamente nella loro e nostra societ. Lobiettivo quindi quello di promuovere valori come la diversit, laccoglienza, laccettazione e il rispetto di s e dellaltro, la cura dellambiente e della natura che ci circonda. Propone progetti per la promozione del territorio e della cittadinanza attiva, la valorizzazione e laccesso alla cultura, che contrastino il disagio e lisolamento verso cui possono incorrere i minori e che sostengano gli adulti nella creazione di una cultura di integrazione e di non violenza. La Cooperativa impegnata in differenti attivit, come:
- laboratori didattici per le scuole, dall′infanzia alle secondarie di secondo grado;
- sostegno al disagio sociale e sportello di ascolto psicologico per le scuole secondarie di primo e secondo grado;
- gestione del tempo di pre e post scuola, di centri estivi e spazi a sostegno delle famiglie;
- gestione di archivi e biblioteche come spazi sia di aggregazione sociale e culturale, che come luoghi di diffusione di una cultura democratica;
- formazione psicologica-educativa per genitori, insegnanti, educatori e operatori del terzo settore;
- organizzazione di eventi in collaborazione con enti pubblici e privati.
03/10/2017